se
la morte fosse leggere per sempre
andare
verso il mare e le onde
se
fosse il faro che spezza il vento
il
cunicolo di luce gialla e bianca
se
fosse, la morte, il mio nome
il
quadro messo ad asciugare
la
radio sintonizzata a volume alto
il
vestito bianco o la camicia da notte
se
fosse l’ombra, la tenda sollevata
la
giornata estiva ed i capelli rossi
se
fosse gli oggetti sparsi o il libro
il
libro bianco tra le cose da portare
il
bollitore dell’acqua o la lampadina
se
fosse, la morte, se fosse vera?
e
non lo è - non la temerei, no
io
so che la morte è sogno
-
il più bel sogno -
e
so che essa è solo volo
so
che non esiste se non la invochi
se
non le credi ed è menzognera
e
so, io so che eterni voliamo
eterni
noi amiamo nei cieli
eterni
giochiamo nei cerchi
nei
concentrici gridi di gioia
da
grandi gabbiani di luce
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