SCRIVERE
Non è
possibile scrivere di ciò che non si conosce
Se scrivi
d’amore devi avere amato
Se scrivi
del dolore devi avere sofferto
Se scrivi
della gioia devi avere gioito
Se scrivi
del piacere devi avere goduto
Se scrivi
della vita devi avere vissuto
Se scrivi
di Dio devi averlo intuito
Se scrivi
della morte devi esserti sentito
almeno una
volta morire dentro
e hai
dovuto scrivere
per
rinascere.
Lia Lo Bue
Agrigento
Sposata e
mamma di 3 figli, lavoro come insegnante di inglese in un liceo scientifico
della mia città. Insegnare mi entusiasma e mi fa sentire viva ed utile. Ho
conseguito due lauree: una nel 1986 in lingue e letterature straniere e una nel
2007 in lingue e culture moderne, entrambe a Palermo. Ho cominciato a
imbrattare pagine reali e virtuali dopo un laboratorio di scrittura creativa
conclusosi nel luglio 2011 e tenuto dalla scrittrice palermitana Beatrice
Monroy. Da allora non sono più riuscita a smettere e mi piace da impazzire. La
mia vita è stata rivoluzionata da un intervento di neurinoma all´acustico che
ha lasciato pesanti cicatrici fisiche e psicologiche in me, alcune visibili,molte
nascoste agli occhi dei più. Dal 2008 pratico meditazione e ho conseguito il
diploma triennale di operatrice shiatsu riuscendo a percepire con le dita e col
cuore ciò che con l´orecchio sinistro non riesco più a sentire. La mia
scrittura è molto personale e sensoriale oltre che emozionale. Sgorga
dall´osservazione delle piccole cose, dai ricordi e dal manifestarsi di
passioni e desideri forti che non voglio e non posso trattenere o reprimere.
Ho
partecipato a diversi contest di poesia e racconti sul sito letterario “Bravi Autori”
e per “Gli Occhi di Argo” con cui ho pubblicato anche la prima raccolta di
poesie intitolata "Versi per un arcobaleno peregrino" (qui tutte le info). Sul forum “Scrittori per Sempre” ho pubblicato diversi haiku di cui uno
verrà inserito in una prossima raccolta "Faccelo vedere l'haiku".
Sono presente tra gli autori selezionati per le raccolte di haiku della
Fusibilia “Tra Meridiani e Paralleli” e anche nel concorso internazionale “Capoliveri”
di haiku. Ho ricevuto diversi premi anche di critica dall'associazione
culturale “Hermes” di Taranto.
Grande Lia.
RispondiEliminaAh! IO lo so che sei un vero poeta! Sono contenta!
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