Scrivere è
seguire le ali del vento, il profumo dei fiori, le onde del mare. Sentire che
ci si può esprimere, usando solo parole, anche quelle apparentemente più
insignificanti, ma che per lo scrittore hanno grande significato. Si scrive soprattutto per se
stessi, è vero, o almeno è quello che penso, ma anche solo una piccola parte di
noi ama avere commenti, recensioni, essere letti da altri.
È proprio
grazie alle parole del lettore che lo scrittore cresce, inventa cose nuove, sa
di poter migliorare. Questo vale per lo scrittore affermato ma anche per l’esordiente,
anche se quest’ultimo non ha intorno a sé molte iniziative che lo vedono come
centro e obiettivo da raggiungere.
Fortunatamente,
e lo dico con felicità, non è così per tutte le associazioni e/o case editrici.
Sto
parlando dell’associazione ‘Gli Occhi di Argo’, che ha già varie volte
dedicato concorsi e iniziative allo scrittore alle prime armi, accettando anche
consigli e suggerimenti.
Questo
articolo è a loro dedicato, anche perché vi è una ricorrenza da non
dimenticare, quella di una loro iniziativa : i ”2Mila Segnalibri” sta per
compiere due anni, e qui ricapitolo i grandi benefici di questo concorso.
Chiunque
può mettersi in gioco e provare a
partecipare; il concorso è gratuito, infatti solo in caso di selezione si deve
versare un contributo di 15,00 euro (quale contributo per coprire le spese di
stampa e diffusione) per vedere pubblicata la propria creazione sul Segnalibro:
un racconto di massimo 1800 battute o una poesie di massimo 30 versi.
Inoltre è
possibile anche pubblicizzare le opere che avete già pubblicato, avendo così una visibilità maggiore per le vostre creazioni.
Il
Segnalibro, infatti, ha una distribuzione in tutta la penisola italiana e una
volta vinto il concorso, oltre alla pubblicazione, avrete anche alcune copie
del Segnalibro, direttamente a casa vostra.
Concludo
augurando di tutto cuore: auguri “2Mila Segnalibri” !
Giulia Stefanini
Vuoi
pubblicare anche tu sul Segnalibro? Leggi qui i bandi di concorso per partecipare!
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