mercoledì 7 marzo 2012

fioritura di mandorlo




ho amato il dubbio delle tue dita sui rami secchi
incedere tra spine aguzze di rugginosi specchi
le bacche nel prato – bacche recise per fare spazio alla vita
ho amato marzo – appesa alla fioritura del bianco-mandorlo – e stupita
marzo – è lenzuola ad asciugare al gemmato sole
ho amato il tremore delle piogge e il mattutino canto sulle aiuole
e l’orchidea dischiusa delle tue labbra in boccio e il viola della rosa di mare
l’aria pizzicata dal cianciare di uccelli a richiamare
ho amato i voli dei gialli bombi sugli usci
i fugaci tappeti a macchie dei muschi
i fiori dispiaciuti d’inchinarsi al tramonto
le margherite fiere – i bulbi ampolle orgogliose d’umore pronto
ho amato a notte la luna di marzo e i suoi veli in festa
l’allungarsi delle unghie radiose ai vetri della mia finestra

Milena Esposito

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