Presentazione
del libro
Federico De Luca
Apocalisse. La soluzione
dell’enigma
Guida
Editore
Venerdì
12 luglio 2013 – ore 20,30
Sala
“Giovanni Paolo II”
Piazza
della Repubblica – Agropoli (SA)
Interverranno
l’autore e don Bruno Lancuba
Federico De Luca propone un’interpretazione
rivoluzionaria dell’Apocalisse: per mezzo di una rigorosa ricostruzione storica e di un’attenta rilettura del testo viene dimostrato che l’ultimo libro della Bibbia è una profezia errata
perché, a differenza di quello che generalmente si crede, non annuncia la fine
del mondo per un tempo lontano, di là da venire, ma già per il 71 d.C. A questa
conclusione si perviene soprattutto in seguito alla soluzione dell’enigma
centrale dell’Apocalisse, quello relativo all’identità dei due principali
personaggi negativi dell’opera: la
Bestia dalle sette teste che sorge dal mare e spadroneggia su
tutto il mondo pretendendo che nessuno possa comprare o vendere senza avere “il
marchio, il nome o il numero del suo nome” che è pari a 666 e la Bestia che sorge dalla
terra, che ha corna d’agnello e voce di drago ed è servitrice del primo mostro.
Nel libro “Apocalisse. La soluzione dell’enigma” viene comprovato che questo
“marchio” è il ritratto dell’imperatore Nerone riportato sulle monete da lui
coniate: il ritratto di Nerone, rimanendo impresso nelle mani dei sudditi che
maneggiano le sue monete, sembra volerli marchiare quasi come una sua proprietà.
Federico De Luca (Ascea – SA, 1966) dopo la
maturità classica ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università
degli Studi di Napoli. Dal 1993 è amministratore di una società di
intermediazione immobiliare operante in Costiera Amalfitana. È un appassionato
studioso del Nuovo Testamento di cui ha approfondito la conoscenza frequentando
in qualità di uditore i corsi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia
Meridionale con sede in Napoli. È socio aggregato dell’Associazione Biblica
Italiana. Esperto di numismatica antica, collabora alla rivista specialistica
«Il giornale della numismatica».
Nessun commento:
Posta un commento