Palazzo
de Vivo – Castellabate (SA)
(nei pressi del Belvedere e del
Castello dell’Abate)
XXIII
Edizione di “Libri Meridionali –
Vetrina dell’Editoria del Sud”
a
cura del professor Gennaro Malzone
Lunedì 29 luglio 2013 ore 21,45
Doppia presentazione con due
romanzi
particolarmente interessanti e
coinvolgenti.
Relatore:
Massimiliano Amato, giornalista
Saranno
presenti le autrici.
Antonia Dininno
200 SECONDI
Ad est dell'equatore
Teresa e Giacomo sono quel che si
dice una bella coppia. Testardo e istintivo lui. Ombrosa e inaccessibile lei. Si
attraggono e si respingono allo stesso tempo sul filo di un’intimità istintiva.
Il loro è un equilibrio precario che si spezza del tutto quando Teresa scompare
lasciando solo poche parole su un biglietto.
Sastro dei Turrani è un paesino
del Sud indefinito in cui i luoghi hanno un’anima e tutto è il contrario di
quello che sembra. Qui, dove l’intera vicenda si svolge, arriva Lina Correi e
niente sarà più come prima.
Da qui gli eventi prenderanno una
nuova strada, spingendo i personaggi a cercare ognuno le proprie verità. La
sfida è diversa per ciascuno di loro, l’esito tutt’altro che scontato, ma lungo
le vie di Sastro, dietro ogni angolo, li attendono risposte diverse da quelle
cercate.
La faccia di Giacomo. Le mani. Il
corpo. Addosso.
Dentro. Lei sotto. Schiacciata.
E quella falce di luce stampata
sull’armadio.
Antonia Dininno adatta ai diversi momenti offerti dalla storia registri
linguistici differenti con la stessa sorprendente abilità con la quale sa
raccontare l’ambivalenza dei sentimenti, il torbido erotismo,
l’incomunicabilità dura come la pietra dei monti che cingono Sastro dei
Turrani. La narrazione, avvincente nel suo intreccio di circostanze, tiene il
lettore incollato alla pagina fino al ricongiungimento (ma sarà davvero così?)
dei due protagonisti che, rivelati in tutta la propria innocente fragilità, non
si potrà fare a meno di amare.
Piera
Carlomagno
Le notti della macumba
Cento
Autori – Collana Tracce misteriose
Chi ha
ucciso il bel sassofonista biondo mentre suonava, di notte, sulla spiaggia al
chiaro di luna? Dopo aver scontato una pena di tredici anni, il presunto
colpevole si dichiara innocente e fa ripartire un’indagine che si credeva
chiusa, scuotendo gli ambienti dell’alta borghesia di Salerno e Napoli.
Tra le
confidenze di un falso cieco, gli scongiuri di una fattucchiera, la gelosia di
un femminiello e i loschi affari di
un monnezzaro, l’avvocato Federico
Brizzi riesce a smuovere l’infallibile commissario Baricco. In una soffocante
estate napoletana, questa improvvisata coppia di indomiti investigatori
arriverà alla sconvolgente soluzione del caso, liberamente ispirato a una
storia vera, attraverso colpi di scena e antiche verità.
Il
romanzo è stato finalista al Premio Tedeschi 2011, premio bandito da Il Giallo Mondadori per il miglior romanzo giallo italiano
inedito.
Piera
Carlomagno,
giornalista professionista, scrive per Il Mattino e segue le relazioni
con i media per alcuni enti. Ha una laurea in Lingue orientali e ha vissuto nei
vicoli di Napoli. Per alcuni anni si è occupata di cronaca giudiziaria. Ha
pubblicato diverse guide turistiche della Campania. Questo è il suo primo
romanzo.
Nessun commento:
Posta un commento