Interno Undici – Poesie haiku
Autrice: Monica Fiorentino
Fronde -
petali
di ciliegio
la primavera
Alba.
Dondola la culla
un angelo
Castelli di rabbia.
Il volo di un gabbiano.
Una lacrima.
Ingorde_
le nostre bocche a cercarsi
di nuovo, ancora
Sogno_
e una piuma cade
dentro me
Ti amo.
Gronda sulla
mia bocca
il tuo nome
Una farfalla
sul bianco
marmo.
È colore
L’arte sottile, lieve e corposa, di Monica Fiorentino, trova l’habitat
ideale anche nel verso breve, grazie al quale l’autrice riesce a fermare le
immagini essenziali davanti agli occhi del lettore. Il tutto è come un film che
viene stoppato quando c’è da concentrare l’attenzione in modo particolare.
Ecco la primavera, l’alba, la rabbia, la
sensualità, argomenti “generali” che vengono trattati con un unico particolare
rivelatore.
Monica Fiorentino è davvero
maestra, in questa capacità particolarissima che va in controtendenza, in un
generalizzato stile di scrittura che tende alla (spesso inutile) abbondanza.
Qui, invece, l’essenziale offre il tempo alla riflessione. Tempo essenziale, affinché
l’arte sia utile.
Della stessa autrice: "Quaderni di haiku"
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