martedì 8 febbraio 2011

Le nuove collane editoriali de Gli Occhi di Argo

Saggistica: I Cigni delle Cherubine


Il Cigno nell’antichità fu un importante simbolo animale. Il suo collo flessuoso e il piumaggio bianco ne hanno fatto l’immagine della purezza.



È interessante che Omero ne lodi il canto, poiché i cigni erano pressoché sconosciuti nei paesi mediterranei e quelli in grado di cantare comparivano soltanto al Nord.


La mitologia irlandese abbonda di storie di cigni magici, i quali trascorrono parte della loro vita come uccelli e parte come fanciulle: la splendida storia d’amore di Oenghus e di Caer, le origini particolari di Cœ Chulainn e la fuga in volo degli amanti Midhir ed ƒtain contengono descrizioni di cigni magici che portavano catene d’oro e d’argento, evidentemente marchi della loro condizione soprannaturale. Cygnus rappresenta un cigno che spicca il volo dalla Via Lattea, la cui stella più brillante, Deneb, la coda, una supergigante bianco-azzurra distante 1800 anni luce, è uno dei vertici del già citato Triangolo Estivo, insieme con Altair dell’Aquila e Vega della Lira. Si trova in una regione particolarmente ricca della Via Lattea che, nelle notti buie, si può vedere divisa in due da una banda di polveri scure, chiamata Sacco di Carbone boreale o Fenditura del Cigno. In questa costellazione estiva ci sono alcuni tra gli oggetti più affascinanti, fra i quali una sorgente di raggi X, Cygnus X-1, che si pensa indichi la posizione di un buco nero e si trova nei pressi di h Cygni, e le nebulose Nordamerica, nube di gas luminoso di forma simile a quella del continente nordamericano e l’eterea nebulosa Velo.


Uccello elegante e maestoso, è simbolo di realizzazione completa in quanto in esso si ritrova sia l’essenza maschile (il lungo collo) che quella femminile (il corpo bianco, candido e rotondo). Il Cigno è dunque l’Androgino, il perfetto Uovo del Mondo poiché in esso sono condensate le due nature, il frutto dello sforzo tendente all’equilibrio nella ricerca alchemica. Sono decine e decine le opere d’arte associate a questo simbolo, per tacere dei miti ad esso collegati, tra cui il celebre racconto classico di Giove trasformato in cigno per sedurre Leda. Nell’Antico Egitto il Cigno era personificazione della Dea del Cielo Nut, madre di Iside e Osiride nonché di Neftis e del malvagio Seth. Presente nell’architettura della Piana di Giza, attraverso le altezze delle tre piramidi, Nut partorisce metaforicamente il Disco Solare ogni mattina e costituisce parte dell’Ordine Cosmico.






Per questo Gli Occhi di Argo ha scelto proprio il Cigno come simbolo per la collana dedicata alla saggistica.


La nuova colonna, infatti, s’intitola “I Cigni delle Cherubine”.


Ma chi sono le Cherubine?


Le Cherubine sono angeli divenute sirene. Esseri che hanno barattato le ali con le pinne per poter vivere accanto agli uomini di mare, da questo scambio nasce il loro amore per gli animali liberi ed alati. Le Cherubine sono fate di mare. Hanno però dimora accanto ai limoni, agli ulivi e ai fichi. Le Cherubine amano osservare i colori cangianti del mare e ammirare i tramonti perchè preferiscono i rosa, i rossi, l'amaranto e l'arancione.


I nostri libri di saggistica hanno un formato A5, copertina cartoncino rigido 250 grammi, sono spillati con punti metallici e realizzati con carta riciclata.


Sono esseri alati amati dalle Cherubine.






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