martedì 31 maggio 2016

Le poesie vincitrici del Concorso Keramos: i nomi


Ecco le dodici poesie e i nomi delle autrici e degli autori vincitori della Sesta Edizione del Concorso Nazionale per poesie brevi “KERAMOS”,  organizzato dall’Associazione Artistico-letteraria “Gli Occhi di Argo” in collaborazione con il centro d’Arte “Guida”.
La manifestazione gode del Patrocinio del Comune di Agropoli (SA).
Anche quest’anno un pannello in ceramica artistica, realizzato appositamente dal Maestro Antonio Guida, riporterà queste bellissime poesie vincitrici e sarà installato in modo permanente presso la zona panoramica di Via Carmine Rossi, adiacente il centro storico di Agropoli e luogo bellissimo affacciato sul mare.
Grazie di cuore a tutti i poeti che hanno partecipato a questa edizione, testimoniando ancora una volta l’alta qualità della poesia italiana contemporanea. Anno dopo anno, il Concorso KERAMOS “porta la poesia” al lettore, al viandante in uno dei luoghi più romantici del Cilento.
Desideriamo ringraziare la Giuria composta da Monica Fiorentino  - Francesco Billeci  - Silvia Mentasti  - Ermanno Crescenzi - Rosa Leone  - Patrizia Chini  - Claudio Alciator  - Lia Lo Bue  - Rosy Gallace - Gabriella Franceschini  - Sara Comuzzo  - Tiziana Monari  - Elena Piccinini  - Anna Giordano  - Zeno Ferigo  - Giulia Stefanini  - Gabriella Pison  - Giuseppe Salzano  - Anita Tiziana Laura Napolitano  - Stefania Zambelli  - Maria Rosaria Schimid  - Piero Baroni  - Maria Carmela Chiarelli  - Angela Nese  - Maria Teresa Sacco  - Marilina Di Domenico  - Enrico Barigazzi:  - Riccardo Carli Ballola - Davide Benincasa - Angela Ambrosini - Arcangela Contessa - Assunta Spedicato - Giacomo Ferrari.
Vi ricordiamo che la manifestazione finale si terrà sabato 18 giugno alle ore 18:30 presso il Castello di Agropoli.
La serata sarà dedicata al pittore Maestro Andrea Guida, recentemente scomparso.





STELLA DI SABBIA
Stanotte il  mare culla
sogni infranti di naviganti
dai volti rugosi e stanchi -
braci ardenti gli occhi di lacrime
arsi da una stella di sabbia
(Poesia in metrica 79899)
Eufemia Griffo


THALASSA
La notte ricama nel cielo
merletti di luce.
Troppo lontane le stelle,
ascoltano canti di popoli
smarriti, tra ondate di spuma.
Un tuffo di raggi nel mare.
Il cammino degli uomini soli
si veste di luce.
Annamaria Perrotta


TERRA  MADRE
Argille  pregne  d’ acqua
da  mani  sapienti plasmate,
flessuose  su  tornî  vivaci,
forti  ai  bagliori  del  forno,
si  fan  vaso  per  semi  futuri.
Terre  feconde  e  frementi,
penetrate  da  erpici  e  aratri,
si  fan  grembo  ai semi  riposti.
Marco B. Cosma Vinci



MATER MEDITERRANEA
Stillano miele
i tuoi seni d’ulivo e ginestra
e il tuo ventre fecondo
- culla d’ataviche unioni -
germoglia promesse millenarie
nel sacro silenzio
che scioglie preghiere e vagiti…
Carla Maria Casula 

Ancor prima delle maree
e d'ogni vento rapido e nascosto
correvi sulla mia superficie
di limpida acqua
ed era la Luna a morire nel mare
e il mare a rincorrere la luna.
Fulvio Fapanni


A-MARE
Fu… la mia prima volta

ad occhi chiusi, a distanza
ne percepii l’odore
poi lo vidi, lo sfiorai
ne respirai l’anima

abbraccio d’ immensa azzurrità

e… perdutamente
m’innamorai del mare.
Therry Ferrari


IL SEGRETO
Luna
che rendi magica la notte
accoccolata
sul filo invisibile del tempo
non rimanere ancorata alle stelle:
regalaci sogni… speranze
e svelaci, in un sussurro,
il segreto della felicità.
Carmela Orefice


ALLA LUNA
Taci sapiente Luna,
riflessa nell’onda vibrante.
Mira gli amanti e
custodiscine il segreto.

Sfiora la pelle nuda col tuo pallido raggio
e carezzane gli  sguardi

E per ogni vero amore, oh Luna, accendi
una stella in questa buia notte.
Lucrezia Lenti


COME UNA SIRENA
Così ti ho guardato
ho guardato dritto oltre quella linea d’orizzonte
oltre queste onde,
oltre questo abisso che ispira la mia libertà…
Così mi sono specchiata nei fondali limpidi e cristallini
delle tue acque…
E parlando alla luna
ho capito di essere una tua creatura.                                          
Ivana Leone



NOTTE ESTIVA
Frecce di fulmini nel mare
illuminano le onde d’argento
in aiuto alla luna a far luce,
le fiaccole sfavillati si aprono a stella
dalla fiamma che crepita il legno.
In questa notte estiva non c’è solitudine
sotto il cielo che ci accomuna
e ci fa da tenda.
Marise Gallo


LUNA CILENTANA
Ancora soave con il tuo manto leggiadro
incanti la notte di un giorno trascorso
il tuo mar ti abbraccia,ti stringe con sé
si tinge di blu e non ti lascia più...
Come il faro lì sulla vecchia rupe
disegni d'argento la strada
a noi pescatori di sogni,
aspettando l'aurora tra stelle cadenti.
Luigi Di Mieri


LEI E IL MARE
Fossi pietra levigata dai flutti
sarei confuso dal salmastro
mitigato del roseto della tua pelle,
mentre crei maree ai miei sogni.
Desidererei bruciare come condannato in un rifugio di sale
prima che i riflessi riescano a rapirti;
ignorerei anche la fanciullezza di ogni orizzonte,
e baratterei la mia eternità con un attimo dei tuoi occhi.
Giuseppe Iaccarino Carrano

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