sabato 23 febbraio 2013

Tommaso Mondelli - Versi Sale e Pepe





Autore: Tommaso Mondelli
Titolo: Versi Sale e Pepe
Editore: Gli Occhi di Argo
Anno di pubblicazione: 2013
Numero pagine: 186
Copertina: cartoncino rigido brossurato
In copertina disegno di Angela Buccino
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO graficamito@gmail.com
Codice ISBN 978-88-97421-34-4
Prezzo di copertina euro 10,50
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: gliocchidiargo@gmail.com
e.mail autore: tommaso.mondelli@yahoo.it

Il poeta Tommaso Mondelli in Versi Sale e Pepe utilizza in quasi tutti i suoi componimenti strofe di quartine sfruttando la struttura fonica della lingua e ne scandisce il ritmo rendendolo più dinamico servendosi anche della rima alternata e incrociata. Nella silloge è presente una molteplicità di temi in una struttura metrico-ritmica che va al di là di un’apparente semplicità, ma che evidenzia un’attenta elaborazione formale combinando le parole e giocando di volta in volta con le figure retoriche generate dal suo evidente coinvolgimento emotivo.
Alla lettura delle liriche risalta il profilo dell’autore teso ad esprimere le vicende umane e gli scatti d’interesse e di passione delle sue esperienze. In complesso apre una prospettiva ampia di immagini e di emozioni attraverso una gamma varia e originale di spunti e motivi.
La dimensione soggettiva e interiore dell’autore è chiaramente espressa in ciò che percepisce sulla vita nei suoi molteplici aspetti materiali ed immaginari attraverso un’indagine attenta di eventi e di emozioni, ripresa da tutte le angolazioni. Il rapporto con la realtà esterna e gli eventi che lo influenzano è costante, scandito in momenti diversi della sua produzione artistica ed esperienza di uomo.
Le emozioni dell’autore volano da uno spunto all’altro, da un significato all’altro per dare maggiore efficacia alle parole. Riflessioni attente su eventi e figure negativi della società attraverso la sua esperienza di uomo nel suo rapporto con gli altri, che nel primo componimento della silloge l’autore esprime con parole dure ed efficaci. Esempio di frana e rovina, di un’estrema e profonda disonestà e alterigia,  di una sconsolata constatazione ad un’evidente assuefazione all’immoralità, trattando i fatti che lo toccano intensamente. Nei suoi versi si evidenzia lo sconcerto per ciò che accade e per le false verità che tanti sottolineano e condividono in cui prevale una forma di accettazione e aggregazione, sorda alla propria coscienza.
Parole tenaci e dirette espresse attraverso l’utilizzo di metafore e similitudini che sollecitano alla riflessione e alla condivisione di pensieri che l’autore esprime, anche verso una possibilità ad un’attenta rianalisi civile e sociale del nostro tempo.
Esempi di dolore antico nei personaggi della «Divina Commedia» del sommo poeta Dante Alighieri i cui versi sono l’esempio di alta e dignitosa umanità, onore di quei tempi, ormai diventata briciola del nostro vivere e che ne La sofferenza l’autore si sofferma con parole che ne esplicitano la continua e perenne attesa.
Ne Un sogno si esprime la bellezza di vivere in uno stato onirico, su di un tappeto verde, tra gli alberie i frutti pendenti, per giungere alla delusione del risveglio e alla constatazione della realtà di sempre. L’osservare la natura nelle sue varie manifestazioni sono spunti spesso utilizzati dal poeta nel descrivere luoghi conosciuti e frequentati e certamente amati.
Gli strumenti espressivi utilizzati nella poesia Se mi presento sono modellati su schemi e forme semplici e dirette con un singolare rapporto ritmico ed espressivo attraverso la meditazione sul senso del suo poetare e probabilmente sulla funzione strumentale che la poesia ha per la letteratura.
Essere ispirato dalla figura di Saffo, dolce fanciulla che tiene sempre accesa la fiamma dell’amore, che illumina gli animi sensibili e puri attraverso i suoi versi, è un’esortazione a non dimenticare i suoi Frammenti.  Note di profonda sensibilità, di gioia e di tormento che dal soffrire l’animo ricerca sempre quella luce.
Ne Il valore assoluto il rispetto è un elemento essenziale di vita che non deve mai essere negato a nessuno, è di ognuno e per chiunque, per crescere insieme  in un sano equilibrio di vita.
Tra i componimenti di Mondelli si percepisce il trasporto per i bei versi ma anche la necessità e l’urgenza che il calore dell’amore e la dignità dell’uomo possano essere emblemi di un possibile e saldo futuro di equilibrio e di rispetto per tutti.
Anna Giordano

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