venerdì 31 agosto 2012

Paolo Chiorazzo - Giochiamo a Dottooor Lidio!





Autore: Paolo Chiorazzo
Titolo: Giochiamo a Dottooor Lidio!
Editore: Gli Occhi di Argo
Anno di pubblicazione: 2012
Numero pagine: 98
Copertina: a colori - cartoncino rigido brossurato
Formato: 10x15
Disegno in copertina: Paolo Chiorazzo
Prefazione di: Annamaria Perrotta
Progetto grafico: MITO graficamito@gmail.com
Codice ISBN 978-88-97421-19-1
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: gliocchidiargo@gmail.com
per contattare l’autore: www.pessimismoefastidio.com   

L’eclettismo è una delle (possibili) doti del bravo artista, e Paolo Chiorazzo eclettico lo è senz’altro. Spazia dalla prosa al verso, dal racconto alla favola, dal tono ironico al drammatico, e così via, ma tutto è riconducibile ad uno stile preciso, spiccatamente riconoscibile.
Questa pubblicazione dal piccolo e particolare formato (10x15) ci apre ad una molteplicità di sensazioni ed emozioni. Lo scopo principale dell’autore è quello di stimolare il lettore ad una lettura viva, “tesa”, attiva, dei testi, e in ciò si riflette scuramente un suo approccio al mondo nutrito dalla curiosità e dalla voglia di scoprire nuovi orizzonti. È un orizzonte anche la scrittura, ovviamente, mezzo che apre alla scoperta attraverso il viaggio.
Nella sua acuta e approfondita introduzione, Annamaria Perrotta scrive: «La tipologia dei testi è varia e una sottile ironia, dote di pochi eletti, permette all'autore di toccare molti temi, come uno spettatore divertito, che riesce a sorridere anche di se stesso.»   Sì, Paolo Chiorazzo possiede sicuramente il tocco leggero di chi non si “impantana” in un unico argomento, o addirittura in un unico modo di vedere quell’argomento; lui preferisce tracciare strade che si allargano e si allungano, magari pronte a sorprendere persino lui  stesso – con un’improvvisa svolta o un inatteso paesaggio che si apre davanti agli occhi – prima ancora che il lettore.
Tutta da scoprire e verificare durante la lettura, quindi, questa particolare capacità.

La Redazione

Nuovo Corso di Dizione


BADA
A
COME...

Andrea Petrone
PARLI!

LABORATORIO DI DIZIONE


A cosa serve un laboratorio di dizione?
Il dialetto ti tira uno sgambetto?
Quante volte hai desiderato parlare in maniera pulita, con maggiore capacità e senza errori di pronuncia? Il Laboratorio di Dizione ti porterà a migliorare il tuo modo di parlare: attraverso un percorso ricco e stimolante renderà ogni tuo intervento limpido, efficace e piacevole.
Lavora sulla bellezza della tua voce.
Diventerai più sicuro e consapevole. 
A fine corso ti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.

A chi è rivolto?
Il corso di dizione è aperto a tutti. È rivolto a chiunque abbia voglia di migliorarsi e soprattutto ai più giovani.

PROGRAMMA
1) Che cosa è la dizione e a cosa serve
2) Gli accenti: tonico, fonico.
3) Consonanti e vocali. E, O aperte e chiuse. S e Z sorde e sonore.
La corretta pronuncia della C. La corretta pronuncia della GL.
La pronuncia delle consonanti R,P,B,D.
Tutte le regole e le eccezioni.
4) Pronuncia ed articolazione.
5)Il rafforzamento
5)I numeri, i mesi e i giorni
7)I nomi propri
8)Gli omonimi

Durata
Il Corso si svolgerà a cadenza settimanale dal 17 settembre 2012 al 18 febbraio 2013.

Luogo
Centro d’Arte Keramos Agropoli – adiacenze Stazione Ferroviaria

Costo del Corso
25 euro al mese (tessera “Gli Occhi di Argo” inclusa).


TRAINER
Milena Esposito si è diplomata attrice presso la scuola triennale “Ennio Balbo” di Agropoli (SA).
Ha partecipato a numerosi corsi nazionali sull’educazione al teatro e ai linguaggi espressivi con formatori d’eccezione, quali: Roberto Biselli, Gilberto Calindri, Carlo Ragone e tanti altri.
È ideatrice del Concorso Nazionale per micro-racconti “Il Cielo in una… Stronza!”.
È editore, scrittrice, narratrice e poetessa. È docente attenta alla didattica di genere e attiva per la realizzazione delle pari opportunità.
Ha organizzato e gestito laboratori-spettacolo per docenti di ogni ordine e grado e vari corsi nazionali di scrittura creativa.
Realizza e cura progetti culturali presso enti pubblici e privati.
Ha partecipato ai corsi di scrittura di Edgardo Bellini e Pino Imperatore.
Iscritta a Caleidoscopio di Elisabetta Manfucci e a stage di Antonella Cilento.
È trainer dei corsi di scrittura ludo/creativa “Le Lettere di Alice” e ha messo a punto il metodo ri-crea-attivo.
È dedita al teatro, alla scrittura umoristica ed interiore, spesso si è ispirata al patrimonio popolare di ricerca storica e mitologica. È attiva nelle Discipline dello Spettacolo e della Scrittura, esperta di tradizioni popolari, narratrice per passione. Ha scritto molti racconti editi da effed’i (fabbrica d’idee) ed ha collaborato con diversi giornali della Provincia di Salerno.
È autrice e promotrice di numerose iniziative ed eventi culturali del Cilento in provincia di Salerno.
È formatrice teatrale, ha saputo sviluppare un'originale ricerca attoriale e registica sulle contaminazioni musicali, le interferenze fra teatro e tradizione, intese come suono vocale, parola evocata, musicalità cilentana, vibrazione semantica e musica di ricerca, creando una serie di eventi con musicisti ed attori di varia estrazione e natura.
Ha scritto le opere teatrali rappresentate: "Luisa, ovvero l'involontaria. La storia vera di Luisa Sanfelice", "Qand'è bello lo sapere candare", “Poncho Purpureo”, “Bocca di Rosa”, “Strega” e "Murales".
Ha pubblicato i romanzi “Come Miele d’Autunno” e “Luisa Sanfelice” per Fabbrica d’Idee.
Ha scritto varie raccolte poetiche, pubblicando "Lucifer" e "La Venere Impulsiva".
Ha scritto per il cinema e per il teatro numerose opere anche non rappresentate.
Si è avvicinata al mondo cinematografico recentemente, occupandosi della stesura di originali sceneggiature a livello sperimentale come “La Boccetta dell’ Amore” e “Murales”. 

Scrive testi teatrali in giallo.
È artista impegnata nel sociale, attiva contro la violenza sulle donne, propugnatrice del diritto alla solitudine e al conforto delle donne.
Presente in diverse realtà associazionistiche, cura personalmente multiformi contesti di scambio e sviluppo culturale, di umanità e di sensibilizzazione.
È fondatrice di varie associazioni culturali, tra le quali: “Acropolis”; “Arte e Parte” e “Gli Occhi di Argo”.

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giovedì 30 agosto 2012

Buon compleanno, Segnalibro!





   Scrivere è seguire le ali del vento, il profumo dei fiori, le onde del mare. Sentire che ci si può esprimere, usando solo parole, anche quelle apparentemente più insignificanti, ma che per lo scrittore hanno grande  significato. Si scrive soprattutto per se stessi, è vero, o almeno è quello che penso, ma anche solo una piccola parte di noi ama avere commenti, recensioni, essere letti da altri.
È proprio grazie alle parole del lettore che lo scrittore cresce, inventa cose nuove, sa di poter migliorare. Questo vale per lo scrittore affermato ma anche per l’esordiente, anche se quest’ultimo non ha intorno a sé molte iniziative che lo vedono come centro e obiettivo da raggiungere.
Fortunatamente, e lo dico con felicità, non è così per tutte le associazioni e/o case editrici.
Sto parlando dell’associazione ‘Gli Occhi di Argo’, che ha già varie volte dedicato concorsi e iniziative allo scrittore alle prime armi, accettando anche consigli e suggerimenti.
Questo articolo è a loro dedicato, anche perché vi è una ricorrenza da non dimenticare, quella di una loro iniziativa : i ”2Mila Segnalibri” sta per compiere due anni, e qui ricapitolo i grandi benefici di questo concorso.
Chiunque può mettersi in gioco  e provare a partecipare; il concorso è gratuito, infatti solo in caso di selezione si deve versare un contributo di 15,00 euro (quale contributo per coprire le spese di stampa e diffusione) per vedere pubblicata la propria creazione sul Segnalibro: un racconto di massimo 1800 battute o una poesie di massimo 30 versi.
Inoltre è possibile anche pubblicizzare le opere che avete già pubblicato, avendo così una visibilità maggiore per le vostre creazioni.
Il Segnalibro, infatti, ha una distribuzione in tutta la penisola italiana e una volta vinto il concorso, oltre alla pubblicazione, avrete anche alcune copie del Segnalibro, direttamente a casa vostra.
Concludo augurando di tutto cuore: auguri “2Mila Segnalibri” !

Giulia Stefanini


Vuoi pubblicare anche tu sul Segnalibro? Leggi qui i bandi di concorso per partecipare!

martedì 28 agosto 2012

Una Nuova Collana Editoriale


Il Liocorno Alato consente di pubblicare un libro monografico gratuitamente, purché tratti gli specifici argomenti proposti. Ovviamente sarà data la priorità alle opere di saggistica, ma, se sono in tema, anche la narrativa fantasy e per bambini o la poesia mitologica e del mistero saranno inserite nella Collana.
Pubblicare gratis significa che saranno stampate esclusivamente le copie ordinate e che il solo autore potrà usufruire di uno sconto del 10% sul prezzo di copertina. Non c'è obbligo di acquisto. Non saranno stampate copie gratuite per l'autore.