mercoledì 29 giugno 2011

102 anni dalla nascita di Alfonso Gatto


IL GRUPPO DI LETTURA  
“LIBRIAMOCI”

SI RIUNISCE DA KERAMOS
VIA LUISA SANFELICE, 16
AGROPOLI (SA)
DOMENICA, 17 LUGLIO
ORE 19,00
TI ASPETTIAMO!
INGRESSO LIBERO
La Serata sarà dedicata alla memoria di Alfonso Gatto nel giorno della sua nascita. 

Nuovo Calendario delle Pin-Up 2012


Con il termine di pin-up  (traducibile con da appendere) si indicano le ragazze - solitamente procaci, ammiccanti e sorridenti - fotografate in costume da bagno le cui immagini, durante il secondo conflitto mondiale, iniziarono a diffondersi su molte riviste settimanali degli Stati Uniti.
Questo fenomeno attirò in maniera sempre maggiore l'attenzione soprattutto dei lettori uomini, e in particolare registrò un incredibile successo fra i soldati impegnati al fronte, che usavano appendere le fotografie di queste ragazze nei loro armadietti o nelle loro tende di accampamento.
Il corpo femminile in televisione oggi non è solo la causa di messaggi negativi e fuorvianti per i telespettatori, ma è anche un modo per non parlare dei fatti, dei problemi, dei bisogni di questa società. Molti e martellanti programmi sono riusciti nel loro intento di far scomparire la realtà dallo schermo televisivo. Dalla televisione italiana stanno sparendo le donne intellettuali. Oggi, ad approfondire gli argomenti, vengono chiamati personaggi dello spettacolo o politici, fra loro ormai intercambiabili e sempre più confondibili.
Quanta strada dall’America della Grande Guerra all’Italietta di oggi? Qual è il percorso del corpo delle donne?
Gli Occhi di Argo, propone, provocatoriamente, il concorso nazionale di poesia che ha per argomento il nudo femminile attraverso la realizzazione de

Il Nuovo Calendario
delle Pin-Up 2012

SCADENZA 2 settembre 2011
concorso nazionale per opere inedite di poesia

Due saranno le pubblicazioni: 
una monografica che raccoglierà 12 poesie di un unico autore o autrice. Un’opera, quindi assolutamente personalizzata
l’altra collettiva che raccoglierà invece le opere di più autrici e autori.

Calendario Monografico: spedire una raccolta di 12 poesie massimo 12 versi
Calendario Collettivo: spedire una sola poesia massimo 12 versi
per e mail a: occhidiargo@hotmail.it

Gli autori delle opere ritenute idonee per la pubblicazione s’impegnano, dopo essere stati selezionati, all’acquisto di numero 10 copie de Il Calendario delle Pin-Up e verseranno 80, 00 euro per il Collettivo o 150,00 euro per il Monografico.

Il Nuovo Calendario
delle Pin-Up 2012
sarà interamente decorato dai preziosi disegni di Tania Gallone

Gli autori e le autrici sono titolari dei diritti sulle loro opere, fatte salve le nostre pubblicazioni per le quali non potranno richiedere alcun compenso.
I partecipanti accettano il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs 196/2003 e aderendo al bando dichiarano implicitamente di essere gli autori delle opere. e di accettarne tutto il regolamento.

lunedì 27 giugno 2011

Vi segnaliamo il primo volume della collezione di quaderni di poesia Le gemme curata da Cinzia Marulli Ramadori ed edita dalla casa editrice Progetto Cultura

Ecco un importante incontro da non perdere presso la libreria caffè- letterario Mangiaparole (Via Manlio Capitolino 7/9 - Roma - Fermata Furio Camillo Metro A)
L'appuntamento è per giovedì 30 giugno alle ore 18.00 per presentare il primo volume della collezione di quaderni di poesia  Le gemme curata da Cinzia Marulli Ramadori ed edita dalla casa editrice Progetto Cultura.
Questo primo volume è dedicato alla poesia di Massimo Pacetti ed è intitolato TempoMassimo, infatti si tratta di una raccolta nella quale "Massimo Pacetti ci pone davanti alla sua particolare concezione del tempo e la trasforma in poesia, essendo, tale concezione, tanto immateriale quando inscindibile dalla coscienza dell'uomo."
Oltrre alla poetessa Cinzia Marulli Ramadori e all'autore parlerà di TempoMassimo Francesco De Girolamo e saranno ben accetti anche interventi da parte del pubblico.
Nella seconda parte della serata avrà luogo un reading aperto a tutti i presenti (possibilmente in coerenza con la tematica del tempo, ma, ovviamente, non è un tema obbligatrio).
Al termine Massimo Pacetti offrirà un aperitivo a tutti i presenti.

 

Tiziana Soressi a Zapping


Siamo molto lieti di comunicarvi che venerdì scorso, 24 giugno, la trasmissione Zapping di Aldo Forbice, Rai Radio 1, ha mandato in onda la poesia di Tiziana Soressi "Prima della rugiada", tratta dalla raccolta "Mia Lama Ardente". 
Se vi fa piacere, potete ascoltare direttamente la lirica a questo link.


Inviamo i nostri più vivi complimenti alla nostra autrice.

A questo indirizzo potete trovare tutte le informazioni su “Mia Lama Ardente” di Tiziana Soressi.

Festa di Montecastello - 1° luglio

CAMPANIA
Cava de' Tirreni (SA)
Piazza Duomo, ore 20.30
Festa di Montecastello - 355^ edizione - LA LUNA E LA PESTE
Rievocazione storica della pestilenza del 1656. Davanti allo splendido scenario della concattedrale di S.Adiutore, rivivremo attraverso il teatro, la musica e la danza, gli eventi che segnarono profondamente l'inizio della contagiosa malattia.

Regia di Geltrude Barba.

Testo di Milena Esposito.

domenica 26 giugno 2011

Pagine di libri che ci piacciono


La generazione di mio padre non era di quelle abituate a discutere e analizzare ogni cosa come lo è invece la nostra, e credo che il fatto di raccontare e riraccontare quella medesima storia rappresentasse il livello più prossimo ad una riflessione critica sulla sua professione, che mio padre sia mai stato in grado di raggiungere.  In quanto tale, essa offre una fondamentale chiave interpretativa del suo modo di pensare.
Si trattava a quanto pare di una storia vera occorsa a un certo maggiordomo che si era recato in India al seguito del suo padrone che aveva continuato a servire laggiù per molti anni, mantenendo anche tra il personale indigeno lo stesso alto livello professionale che otteneva in Inghilterra. Un pomeriggio, a quanto pare, il maggiordomo era entrato in sala da pranzo ad accertarsi che ogni cosa fosse in ordine per la cena, e lì si era accorto di una tigre che se ne stava sdraiata sotto il tavolo. Il maggiordomo allora aveva lasciato la sala da pranzo senza far rumore, avendo cura di chiudere le porte alle spalle, e si era diretto senza alcuna fretta verso il salotto nel quale il suo padrone stava prendendo il tè in compagnia di alcuni ospiti. Una volta lì ne aveva attratto l’attenzione con un educato colpetto di tosse, poi gli aveva sussurrato in un orecchio: - Sono molto spiacente di disturbarla, signore, ma sembra vi sia una tigre in sala da pranzo. Il signore permette che venga usata la calibro dodici?
Secondo la leggenda, alcuni minuti più tardi il padrone di casa e i suoi ospiti avevano udito tre colpi di fucile, e quando, qualche tempo dopo, il maggiordomo era comparso di nuovo per aggiungere l’acqua nelle teiere,  il padrone gli aveva chiesto se fosse tutto a posto.
- Perfettamente, signore, grazie, – era stata la risposta. – La cena verrà servita come di consueto, e sono lieto ricomunicarle che per quell’ora non vi sarà più nessuna traccia visibile del recente accaduto.
Ed era quest’ultima frase “nessuna traccia visibile del recente accaduto” che mio padre ripeteva con una risata, scuotendo la testa con ammirazione. Egli affermava di non sapere quale fosse il nome di quel maggiordomo, né di conoscere qualcuno che lo avesse conosciuto, ma sempre insisteva nel dire che l’episodio si era svolto proprio come lui lo aveva raccontato. Ad ogni modo, che la storia fosse vera o meno ha poca importanza: ciò che conta è, naturalmente, quanto l’episodio rivela degli ideali di mio padre. Perché quando ripenso alla sua carriera, capisco, con il senno di poi, che egli debba aver lottato per lunghi anni nel tentativo di diventare, in qualche modo, il maggiordomo del suo racconto.  

(tratto da “Quel che resta del giorno” di Kazuo Ishiguro)

sabato 25 giugno 2011

“Il percorso del rispetto”: ad Agropoli lo spettacolo “... donne”



Con il Patrocinio del Comune di Agropoli, giovedì 30 giugno, alle ore 20,30 , nella splendida cornice del Castello di Agropoli, si terrà la Prima Nazionale dello spettacolo “…  donne”, con l’attrice Pia Lanciotti, tratto dal testo “Anime in parole” di Rosaria Zizzo.
Pia Lanciotti ha partecipato, tra l’altro, alla serie televisiva del “Commissario Montalbano”; grazie al lungometraggio “L’estate d’inverno” ha vinto il premio di “Miglior Attrice Protagonista” al Festival Internazionale del Cinema Indipendente di Parigi e al Festival Internazionale del Cinema Maremetraggio.
L’evento si inquadra nel contesto delle manifestazioni promosse dalla F.I.D.A.P.A. sul tema nazionale “Il percorso del rispetto”. Interverranno Lucrezia Areneo, Presidente F.I.D.A.P.A. sezione d Agropoli e Clotilde Cioffi Baccari, Vice Presidente Distretto Sud Ovest F.I.D.A.P.A., mentre le conclusioni saranno affidate all’avvocato Francesco Alfieri, Sindaco di Agropoli, e a Linda Napoli, Presidente Distretto Sud Ovest F.I.D.A.P.A.
L’intrattenimento musicale sarà curato da Roberto e Sabrina del Gruppo Arcadia.
Una serata alla quale siamo tutti invitati, per riflettere in modo costruttivo su importanti temi sociali che ci riguardano da vicino.  


Su una terrazza al tramonto, aspettando il buio per leggere

 Liber da Mare - Libri da Amare

Quattro saranno gli incontri dedicati ai libri, ma ben sedici saranno gli autori che da tutta Italia parteciperanno con le loro opere alle presentazioni estive de
Gli Occhi di Argo 

col Patrociniodel Comune di Agropoli (Sa).

che si svolgeranno in Viale Kennedy, 16 alle ore 19,00

Due appuntamenti saranno con la poesia di Cinzia Marulli Ramadori, il 21 luglio e la raccolta poetica Agave, e di Davide Benincasa, il 4 agosto con la silloge Intrecci di Rime, e due con il mondo delle favole e delle fiabe: il primo, il 14 luglio con Ecofavologia di Claudio Rinaldi e l’altro, il 28 luglio, con l’ultima pubblicazione antologica di fiabe brevi edita da Gli Occhi di Argo

Bambina mia, t’insegno una fiaba
storie di fate per bambine senza età
28 luglio
Autori Vari
Titolo: Bambina mia, t’insegno una fiaba
Editore: Gli Occhi di Argo
Numero pagine: 16
Formato: 30x30
Illustrazioni: Milly Chiarelli
Prezzo di copertina euro 10,00
Data di pubblicazione: 2011

Durante la serata, del 28 luglio, saranno lette le fiabe dei soli autori presenti ai quali sarà rivolta anche un'intervista.

L'intera manifestazione si svolgerà su una bellissima terrazza mozzafiato in riva al mare in uno dei più bei posti della Costa del Cilento.



Tutti gli incontri si svolgeranno al tramonto con letture al buio.

Per info e contatti: 3292037317
occhidiargo@hotmail.it

venerdì 24 giugno 2011

Un Concorso originale: due arti in cunnubio


Una premiazione speciale, quella della prima edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Keramos”. Sabato 18, presso il centro artistico “Keramos” di Antonio e Andrea Guida, ad Agropoli, si sono dati appuntamento i soci e i simpatizzanti de “Gli Occhi di Argo”. Presenti anche il sindaco di Agropoli, l’avvocato Franco Alfieri, e l’assessore all’Identità Culturale, Francesco Crispino. Entrambi hanno sottolineato il valore culturale e turistico dell’iniziativa, per una promozione del territorio sicuramente “diversa dal solito”.
Erano presenti tre dei sei autori premiati: Domenico Ruggiero, Giuliano Manzo e Eduardo Cuoco (Edo). Gli altri tre vincitori sono stati Marco Veneziano, Davide Benincasa e Silvana Intieri. Le loro liriche sono state immortalate da Antonio Guida su ceramiche scritte e decorate a mano: pezzi unici e preziosi, in formato 20x30, che sono poi state installate, durante l’ora del tramonto, presso gli “Scaloni Ennio Balbo”, all’ingresso del centro storico. Strada di passaggio per decine di migliaia di persone, soprattutto durante il periodo estivo ma non solo. Per tutti loro, il messaggio della poesia sarà un continuo invito a soffermarsi a riflettere sui temi trattati.
Per l’associazione “Gli Occhi di Argo”, l’intento principale è stato proprio questo: portare l’arte, in questo caso la poesia, nella quotidianità di tutti noi. C’è da augurarsi che l’iniziativa venga riproposta anno dopo anno: perché non pensare, a cinque, dieci, venti… scorci della nostra cittadina impreziositi da ceramiche riportanti belle poesie? Perché non pensare ad Agropoli come “cittadina delle poesie su ceramica”? Un’idea sicuramente efficace, se portata avanti con costanza e cura. La poesia, quella vera, ha sempre molto da dire, alla profondità del cuore. Tocca a noi soffermarci ad ascoltarla.













Vi segnaliamo uno spettacolo particolarissimo, chi può non lo perdesse


UVASPINA
presenta

ULTIME LETTERE DA STALINGRADO
regia di Luca Mauceri


Fontana Liri (FR) - Piazza del Comune (antistante il Municipio)
DOMENICA 26 GIUGNO 2011, ORE 21.00
con


Anna Villa
Attilio Facchini
Donatello Igliozzi
Ermanno Antonini
Fabrizio Facchini
Lucia Cipolloni
Rita Nicoletti
Roberto Stasolla
Sofia Palleschi
Valentina Ottobre
...

Stalingrado, vigilia di Natale del 1942
Le truppe tedesche della VI Armata si apprestano a trascorrere un altro Natale lontano da casa.
Le notizie di un'avanzata dell'esercito sovietico si sono rivelate del tutto fondate e si attende solo l'offensiva finale dei russi.
Il rigido inverno ha fiaccato la resistenza dei tedeschi. Il Don e il Volga, del tutto ghiacciati, impediscono i rifornimenti di viveri e carburante.
La città, ammantata di neve, sembra un presepe: immobili come statuine, decine e decine di cadaveri giacciono per la via.
Ovunque, nelle strade principali come nei vicoli e nei cortili, ardono deboli focolai: tutto quello che può essere bruciato viene dato alle fiamme. Anche i cadaveri.
I soldati tedeschi muoiono di freddo e di fame: i cadaveri vengono bruciati oppure divorati da topi e cani.
Nonostante l'orrore e la disperazione, diversi soldati si apprestano a trascorrere la vigilia di Natale.
C'è chi tenta di addobbare abeti rinsecchiti con moccoli di candela; chi cerca di rimediare la cena rubando qua e là del rum, del prosciutto e della gelatina, o preparando frittelle con farina, acqua e sale; chi legge il vangelo ai compagni e dà poi loro del pane nero e secco, come fosse il corpo del Cristo; chi scrive l'ultima lettera al padre, alla moglie, all'amante.