Persuasione
Persuasione
(Persuasion, 1818) è un romanzo della scrittrice inglese Jane Austen,
pubblicato postumo dal fratello e composto tra il 1815 e il 1816. La scrittrice
inizierà a lavorare a questo romanzo immediatamente dopo aver finito Emma. È
l'ultima opera completa scritta poco prima dell'aggravarsi della malattia che
la porterà alla morte nel luglio del 1817.
Il
titolo del romanzo, che non fu scelto dalla Austen poiché morì prima che fosse
pubblicato, si riferisce alla persuasione che ha subito Anne Elliot nel
rifiutare il Capitano Wentworth e a quella che gli altri personaggi del romanzo
subiscono o rifiutano di subire. Molti critici ritengono che il titolo del libro
sarebbe stato The Elliotts.
Anne
Elliot è la secondogenita di Sir Walter Elliot. La madre di Anne è morta da
tempo e la sorella maggiore, Elizabeth, ha preso il posto della madre nel
curare i rapporti con il vicinato, ma ha un carattere molto simile a quello del
padre. La sorella minore Mary, ha sposato Charles Musgrove, figlio di un
rispettato squire. Nessuno della sua famiglia prova compassione per Anne che
sembra destinata a rimanere zitella poiché avendo già 27 anni non si è ancora
sposata. Otto anni prima Anne era stata persuasa da Lady Russell, la migliore
amica di sua madre, a rompere il fidanzamento con il Capitano Frederick
Wentworth che lei amava profondamente.
Lady Russell aveva ritenuto che la
scelta di Anne era poco saggia perché sposare un povero ufficiale di marina,
senza un'importante famiglia alle spalle, non dava grandi prospettive per il
futuro. Ma Anne e il Capitano Wentworth si rincontrano. Grazie alle guerre
contro Napoleone, Frederick ha avuto una promozione e ha ricevuto un premio di
25.000 sterline. Tutti i Musgrove, compresi Mary, Charles e le sue due sorelle
Louisa e Henrietta, sono felici di avere i Croft e Frederick a ravvivare il
vicinato. Entrambe le sorelle sono attratte da Frederick, nonostante Henrietta
sia già fidanzata con il pastore Charles Hayter che tuttavia non è adatto ad
Henrietta perché proviene da una famiglia socialmente inferiore ai Musgrove.
Intanto, sia Charles e Mary sia i Croft, scommettono su quale delle due sorelle
sceglierà Frederick. Un giorno il Capitano Harville, amico di Frederick, che
abita a Lyme vuole organizzare un'escursione. Durante il soggiorno a Lyme,
Louisa cade e batte il capo a terra. Tutte le persone che le sono vicine
sembrano darla per morta ma Anne interviene prestandole i primi soccorsi e fa
chiamare un medico. L'atteggiamento di Anne nei confronti di Louisa, scatena
l'ammirazione di Frederick. Louisa si riprende molto lentamente al punto che la
sua situazione la fa avvicinare al Capitano Benwick, un amico di Frederick.
Successivamente si fidanzeranno e poi si sposeranno.
Nel frattempo Sir Walter,
Elizabeth e Mrs. Clay, figlia vedova dell'amministratore di Sir Walter, si
trasferiscono a Bath. Essi sperano di vivere in maniera tale da poter
risparmiare e riportare stabili le condizioni economiche degli Elliot. Qui
incontrano il cugino ed erede di Sir Walter, William Elliot, che cerca di
riprendere i rapporti con la famiglia del baronetto che si erano bruscamente
interrotti anni prima. Elizabeth spera che questo riavvicinamento sia dovuto al
fatto che voglia sposarla, mentre Lady Russell suppone che William sia
interessato ad Anne. William Elliot pare essere un perfetto gentiluomo ma Anne
non si fida completamente di lui e delle sue intenzioni. Infatti lo ritiene
poco chiaro nei suoi comportamenti. Tali dubbi vengono chiariti quando Anne
scopre che a Bath vive una sua vecchia compagna di collegio, Mrs. Smith, malata
e caduta in miseria. Anne va a farle visita e scopre che i coniugi Smith sono
stati amici molto intimi di William e della sua defunta moglie. Mrs Smith li
aveva incoraggiati nel loro stile di vita dispendioso, ma una volta che erano
caduti in disgrazia, li aveva abbandonati al loro destino. Inoltre Mrs. Smith
rivela che probabilmente il riavvicinamento di William al padre sia avvenuto
solo per salvaguardare i propri interessi, in quanto teme un matrimonio fra Sir
Walter e Mrs. Clay. Tutto ciò porta Anne a capire i pericoli della persuasione.
Infatti Lady Russell la spinge ad accettare il corteggiamento di William. I
Musgrove giungono a Bath per comprare il corredo per le figlie Louisa ed Henrietta
che si sposano entrambe ( Henrietta ha deciso di sposare Hayter). Anne e
Frederick si riavvicinano e chiariscono i loro sentimenti. Finalmente decidono
di fidanzarsi e questa volta la famiglia di Anne non ha obiezioni, considerata
la fortuna economica di Frederick. Lady Russell ammette di essersi sbagliata
sul conto di Frederick e lei ed Anne rimangono amiche.
Una
storia d’amore deliziosa.
«Spero
di rendere giustizia a tutto ciò che lei prova e che provano quelli come lei.
Dio non voglia che io sottovaluti i sentimenti d’amore e fedeltà dei miei
simili. Meriterei totale disprezzo se osassi affermare che solo le donne son
capaci di provare vero affetto e di essere costanti. No, io credo che siate
capaci di tutto ciò che è importante e onesto nella vita matrimoniale. Credo
che possiate essere all’altezza di ogni sforzo e di molta tolleranza nella vita
domestica, finché – se mi è concessa l’espressione – finché avete uno scopo,
almeno, cioè, finché la donna che amate
vive e vive per voi. Il privilegio che rivendico per il mio sesso ( non è certo
invidiabile, non c’è bisogno che lo agognate) è che sappiamo amare di più,
anche quando l’esistenza e la speranza sono finite.»
Queste
sono alcune delle riflessioni che Anne Elliott, la dolce protagonista di questo
racconto, rivolge quasi alla fine del libro al Capitano Harville, sincero amico
dell’altro Capitano, da lei tanto amato, Frederick Wentworth. Sono parole
mature, consapevoli e forti, parole di una donna che ha conquistato la capacità
di esprimersi e di manifestare finalmente la propria volontà. Anne, all’età di
diciannove anni, ha commesso l’errore di rompere il fidanzamento con il giovane
ufficiale di marina di cui era innamorata perché socialmente inferiore. Questo
ha causato la sua infelicità. Si è infatti lasciata persuadere dall’opposizione
del padre Sir Walter e dell’amica di famiglia Lady Russell. L’uno,
rappresentante di una cinica aristocrazia provinciale, crede solo ai vuoti
valori dell’apparenza sociale e della bellezza, e per incompetenza e vanità
spende gran parte del suo patrimonio fino ad essere costretto a dare in affitto
la bella residenza di Kellynch Hall e a ritirarsi in un appartamento nella meno
dispendiosa, ma certamente mondana Bath. L’altra, assunto un ruolo materno dopo
la morte prematura della madre di Anne, possiede una grande abilità “persuasiva”
che ha trovato terreno fertile nella giovanissima Anne, incapace di affermare
le proprie idee e lottare per i propri desideri. Ma a distanza di otto anni
Anne è cambiata. L’esperienza della perdita e del dolore le hanno fatto
conquistare consapevolezza di sé e recuperare desiderio, volontà e capacità di
espressione. È
decisa a dare importanza ai suoi sentimenti, ignorando pregiudizi paterni e
apparenze sociali.
«Era
stata costretta ad essere prudente da giovinetta, ma crescendo aveva imparato
ad essere romantica: naturale conseguenza di un inizio innaturale.»
Anne
ha la sua seconda occasione di essere felice. La sua trasformazione ed
evoluzione interne sono persino accompagnate da una rinascita fisica. La
ragazza, all’inizio “pallida e magra”, la cui giovanile bellezza era presto
svanita, comincia a riacquistare le attrattive di un tempo suscitando
l’interesse e l’ammirazione di chi la circonda. Sono il fascino e l’intelligenza
di una donna del 1800 svincolati ormai da una condizione di subordinazione senza
però mai perdere quell’ideale di decoro e compostezza così caro alla Austen.
Persuasione è il
romanzo più romantico ma anche più malinconico dell'autrice inglese, una
lettura piacevole e scorrevole. Ha uno stile immenso e impareggiabile, possiede
l'incredibile capacità di catapultare il lettore in quel periodo, di fargli vivere la storia
che viene raccontata come se fossi là, spiando di nascosto ciò che accade. La
Austen delinea con pochi tratti (spesso
taglienti e ironici) i personaggi, raccontandoli con i loro pregi e difetti. Persuasione è il racconto di un grande
amore che non si affievolisce né con il passare del tempo, né con il
cambiamento degli stati interiori.
Appassionante
e intenso, dolce e delicato, il libro descrive una speranza che non muore, un
amore che resiste al tempo, alle situazioni, alle tentazioni, ai
fraintendimenti e ai disaccordi.
Eufemia
Griffo