Come nasci?
Non so esattamente come sono nata, i genitori risponderanno sempre "per amore",
i preti direbbero "per voler di Dio", la spiegazione più fisica è legata a degli impulsi primordiali.
Io non lo so, mi piace pensare, come la Follia d'Erasmo, di non aver cominciato la vita nel pianto ma d'aver subito sorriso a mia madre.
Qual è il tuo messaggio?
Racchiudo il mio pensiero in tre parole: illudiAMO, amiAMO, muoriAMO.
Ognuna di esse è una fase della vita, almeno della mia. La prima è l'infanzia, in cui ci illudiamo che il mondo sia magnifico, che gli adulti siano onnipotenti, ed è il periodo che ameremo e rimpiangeremo per sempre. La seconda rappresenta la fase che sto vivendo ora, quella in cui si vive di emozioni, non troppo controllate magari.
La terza spero arriverà il più tardi possibile, nella terza si vive in previsione della morte, si agisce come se non si potesse più farlo, ed è quella che temo di più.
Di cosa ti nutri?
Mangio poco cibo, ma molti libri.
Chi vuoi ringraziare?
Non ho molti ringraziamenti da fare, uno su tutti è per mia madre; e per poche altre persone che credono costantemente in me.
Che cosa chiedi?
Non mi piace chiedere, provo a prendermi quello che voglio.
Barbara Kulaga: studio economia e commercio presso l'Università politecnica delle Marche,
scrivo per passione, più per me che per gli altri.
ti amo tanto figlia mia,le tue parole sono sempre un'emozione per me.Continua così per tutta la vita.Io ci sarò fino a quando lo vorrai ed anche oltre!
RispondiElimina"E ti vengo a cercare
RispondiEliminaanche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza."
specchio specchio delle mie brame, sei la più profonda e intensa del reame.
è bello, per noi, avere risposte così profonde e vibranti come le tue parole che creano emozioni
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